Monte S.Angelo Pulsano

Gargano

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Itinerari naturalistico speleologici Puglia

Titolo : Monte S.Angelo Pulsano
Codice identificativo : Ga4
Comune : Monte S.Angelo Manfredonia
Localita' di partenza : Piazza Monte S.Angelo
Localita' di arrivo : Pulsano
Lunghezza : 9.5Km
Dislivello : 536m
Tempo di percorrenza : 4 h
Difficoltà : E
Tipologia : A Piedi
Interesse : carsismo, eremi, valli carsiche, percorsi di pellegrinaggio, orchidee

Lasciata l’auto nell’unico parcheggio della piazza principale di Monte S. Angelo, di fianco al castello, ci si dirige verso il Ristoro degli Angeli prendendo la stradina affianco che, prima di arrivare ad una grossa antenna, diviene sterrata. Nello stesso punto giriamo a sinistra seguendo lo sterrato. Ci immettiamo così in vecchi tratturi usati in passato sia per il pascolo che come vie di pellegrinaggio congiungendo Monte S. Angelo a Pulsano.

Il percorso è più o meno lineare fino ad una grossa antenna della Rai; a partire da questo punto bisogna fare attenzione a seguire la traccia spesso coperta da vegetazione o da muretti di recinzione. Si costeggiano così una serie di valli secche che costituiscono un ambiente di grande interesse ecologico con numerose orchidee spontanee ed altre piante quali la Campanula del Gargano, l’Inula Candida e la Stellina del Gargano. In queste stesse rocce nidificano il Falco Pellegrino, il Capovaccaio ed il Lanario. Arrivati in vista dell’Abbazia si costeggia la parte superiore della valle fino a giungere all’eremo edificato per la prima volta nel 591.

La chiesa è stata ricavata all’interno di una cavità naturale. Circa 24 eremi si trovano intorno a Pulsano e dintorno ad essi sono presenti una serie di canali scavati nella roccia per portare l’acqua nelle cisterne. Entrando nell’Abbazia invece di dirigersi verso la chiesa si procede diritti trovando subito un piccolo cancello che permette di scendere nel canalone. Si segue il sentiero scavato nella roccia, prestando attenzione perché in alcuni punti è scivoloso, fino ad arrivare all’eremo di San Giovanni per poi ritornare su all’Abbazia. Dall’abbazia si può osservare l’intero golfo di Manfredonia .



LINK UTILI

Abbazia di Pulsano

Grotte più importanti

Santuario di Pulsano Pu 307

Il santuario fu costruito all’interno di una cavità naturale nel 591 da Gregorio Magno, vari ambienti furono creati modellando la grotta. Poco si conosce fino al 1129 quando S. Giovanni da Matera fondò l’ordine dei poveri eremiti pulsanesi, successivamente furono i benedettini a prendere possesso dell’eremo che è stato riaperto al pubblico nel 1997.

SCHEDE CAVITA’ ARTIFICIALI PIU’ IMPORTANTI

Si trova sul fondo del vallone di Pulsano ed è costituito da un unico ambiente spoglio al quale si accede da un ingresso sormontato da una lunetta in cui c’è un affresco, ora meno evidente, della Madonna con un monaco a destra ed un angelo a sinistra. Un recente scempio ha portato alla luce una scalinata che conduceva in un secondo vano.